Pendolare sì, pendolare no?
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- Category: My job
- Published: Sunday, 06 April 2014 00:06
- Written by Tommy
La mia presenza al lavoro è di 8 ore effettive. Poi aggiungiamone una di pausa pranzo, che per chi lavora lontano da casa passa un po' tutta solo per in pranzo (d'latronde lo dice il nome, direte...), due per lo spostamento casa lavoro e due per il ritorno. Totale 13. Più di metà della mia giornata è occupata per il lavoro.
Se abitassi a fianco del cliente per cui lavoro, avrei circa 4 ore in più libere ogni giorno, quasi un giorno d'orologio in più ogni settimana. Invece no, viaggio giornalmente; la scelta è determinata fondamentalmente dalla mia vita personale: una scelta difficile, prende tempo e fisicamente ti stanca tanto, ma finché riesco a resistere e ci sono i mezzi pubblici i benefici compensano di gran lunga queste difficoltà. Perché la differenza tra rientrare a casa a fine giornata o solo a fine settimana c'è e si fa presto a sentirla.
Io ho fatto su e giù dall'Università ogni settimana per 5 anni e devo dire che la cosa ti svincola molto dalle amicizie, dagli affetti, dalla tua casa. Non è il massimo. In definitiva dipende dai punti di vista: come sempre ci tocca scegliere non la soluzione migliore ma la meno peggio. Ed io ho scelto.